Audiolibri

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In uscita il 20 febbraio, in occasione della giornata mondiale della giustizia sociale.

“ Ho scelto questo giorno perché i testi all’interno dell’audiolibro si prefiggono lo stesso obbiettivo della giornata, ovvero promuovere sviluppo e dignità umana. Le disuguaglianze sono in forte crescita in tutto il mondo e colpiscono anche i bambini.

Fiabe per diventare grandi mira a valorizzare le differenze e insegnare ai bambini che la diversità è una grande risorsa e che ognuno nel suo piccolo può contribuire a migliorare il mondo.

Un brano molto significativo è quello che narra la fiaba “Tutti i mestieri del mondo”, ispirata ad una storia vera alla quale ho assistito. La storia racconta di un bambino che viene preso in giro dai compagni di classe a causa del lavoro del suo papà, che fa il netturbino, ma alla fine scoprirà che il lavoro del suo papà è importante quanto quello di un dottore o di chiunque altro, perché senza di questo nel mondo si scatenerebbe un’epidemia. La fiaba insegna l’importanza di rispettare il lavoro di tutti e le persone al di là del proprio mestiere. Un altro brano importante è quello che narra la fiaba “Un angelo a Kabul”, che racconta la storia di un ragazzino che vola in cielo dopo un bombardamento. Lì incontra un vecchio compagno di giochi, arrivato prima di lui. Dal cielo osservano il mondo e commentano l’operato degli adulti che hanno distrutto la loro terra e la loro infanzia. Una storia che ci fa riflettere sull’importanza della pace e che vuole inoltre ricordare tutti i civili vittime di guerra.

L’audiolibro è autoprodotto. Ho preferito non cedere a terzi i diritti di diffusione delle opere proprio per il valore sociale delle stesse, poiché il messaggio deve poter arrivare a chiunque senza limitazioni di natura economica. Ho intenzione di organizzare incontri con le scuole e dare la possibilità a tutti i bambini di acquistare l’audiolibro a un prezzo simbolico.

Hanno contribuito alla realizzazione Francesca Trovato, leonfortese impegnata da undici anni nel campo dell’animazione per bambini, che ha prestato la voce e curato la registrazione; Alexia Cilifrese illustratrice romana che ha realizzato l’immagine per la copertina, e quattro bambini provenienti da diverse parti d’Italia, Camilla, Giorgia, Melissa e Francesco, che hanno prestato la loro voce ad alcuni personaggi delle fiabe.

Ringrazio Francesca e Alexia per il loro indispensabile contributo e per la professionalità e passione che hanno riservato al progetto. “

Fiabe per diventare grandi

Cinque fiabe per diventare grandi, come si legge nel titolo.

L’audiolibro contiene cinque brani; ogni storia ha la missione di risvegliare nel bambino sentimenti ed emozioni che potrebbe perdere nel cammino verso la crescita.

Tutti diventiamo adulti, ma non tutti Grandi persone. La differenza sembra innocua, ma è sostanziale. Una persona è grande quando è capace di non perdere il suo spirito fanciullo e di continuare a meravigliarsi delle piccole cose che ogni giorno sono sotto ai nostri occhi.

Le piccole cose sono quelle che sfuggono ai sensi, ma se siamo buoni ascoltatori riusciamo a percepire i messaggi della natura e a trarne gli insegnamenti. Ad esempio il rumore dello scricchiolio delle foglie d’autunno quando le calpestiamo ci ricorda di quanto importante sia sentirsi leggeri e in sintonia con l’universo… lasciarsi trasportare dalle emozioni come foglie in balia del vento.

Le fiabe trattano argomenti diversi ma importanti in egual misura.

Storia di una Margherita di troppo ci insegna il valore dell’amicizia, ma anche l’importanza di lasciare a ognuno il proprio spazio, senza calpestarne le idee o i sentimenti.

Tutti i mestieri del mondo racconta la storia di un bambino che si vergogna del lavoro del suo papà, che fa fa il netturbino, ma alla fine scoprirà che il lavoro del suo papà è importante quanto quello di un dottore o di chiunque altro, perché senza di questo al mondo si scatenerebbe un’epidemia. La fiaba insegna l’importanza di rispettare il lavoro di tutti e le persone al di là del proprio mestiere.

Il soldatino ricucito racconta la storia di un soldatino di pezza che si procura un grosso strappo sul braccio precipitando da un balcone. Finisce in casa di un bambino che ha una grossa cicatrice e gli insegna a guardare oltre le apparenze. La cicatrice vera, o metaforica, permette ai bambini di familiarizzare con i propri limiti e di oltrepassarli. I segni della vita che ci portiamo addosso sono delle medaglie che ci ricordano le battaglie che abbiamo vinto.

Un angelo a Kabul racconta la storia di un ragazzino che vola in cielo dopo un bombardamento. Lì incontra un vecchio compagno di giochi, arrivato prima di lui. Dal cielo osservano il mondo e commentano l’operato degli adulti che hanno distrutto la loro terra e la loro infanzia. Una storia che ci fa riflettere sull’importanza della pace e che vuole inoltre ricordare tutti i civili vittime di guerre senza senso…Insieme ai nostri due angioletti rifletteremo sul senso e sui fattori che spingono gli adulti a farsi la guerra.

Elsa e la valle del disincanto è la storia del cammino che ognuno di noi fa per diventare grande. Il disincanto è la fanciullezza che temiamo di perdere, la stessa della quale proviamo a liberarci da adolescenti e che ci ritroviamo a voler ritrovare una volta adulti. Il disincanto è un percorso di vita..è l’esperienza, che alla fine ci insegna che non siamo mai troppo grandi per ritornare sui nostri passi o per riscoprire il bambino che c’è in noi.

(Copertina fronte retro)

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